QUANDO PAGARE TASSE REGIME FORFETTARIO
Regime Forfettario: quando pagare le tasse?
Il Regime Forfettario è una particolare tipologia di tassazione introdotta dalla Legge di Stabilità 2015. Questo regime è stato creato con l’obiettivo di semplificare la tassazione per i contribuenti che svolgono attività di lavoro autonomo.
Il Regime Forfettario prevede l’applicazione di una aliquota unica e fissa del 15%, indipendentemente dai redditi percepiti. Inoltre, non è prevista alcuna forma di detrazione o deduzione.
Quando pagare le tasse?
Il pagamento delle imposte per i contribuenti che aderiscono al Regime Forfettario avviene secondo le seguenti modalità:
- Durante l’anno di imposta, i contribuenti devono effettuare 4 versamenti trimestrali, entro il 16 del mese seguente alla scadenza del trimestre;
- Entro il 30 giugno dell’anno successivo, è necessario pagare l’eventuale imposta dovuta a saldo, calcolata sulla base dei redditi effettivamente conseguiti durante l’anno;
- Entro il 30 novembre dell’anno successivo, è previsto un ulteriore versamento di eventuali imposte arretrate.
Inoltre, è possibile pagare la tassazione del Regime Forfettario con il modello F24. Il modello F24 è un semplice modulo che può essere utilizzato per pagare le imposte dovute, e può essere compilato online o presso un qualsiasi sportello bancario.
Il modello F24 è disponibile anche nei Caf, che offrono assistenza nella compilazione del modello e nei pagamenti delle imposte dovute.
Regime forfettario: come pagare le tasse?
Il regime forfettario è un’opzione fiscale che consente ai lavoratori autonomi di pagare un’imposta sostitutiva forfettaria sui redditi percepiti.
Principali caratteristiche
- In base al reddito, l’imposta sostitutiva applicabile varia dal 15% al 20%.
- I costi e le spese sostenute per l’esercizio dell’attività non possono essere dedotti dal reddito.
- È possibile pagare le imposte applicabili in quattro rate.
Come pagare le tasse
Le imposte dovute nel regime forfettario possono essere pagate con una delle seguenti modalità:
- F24: la scadenza per il pagamento è fissata al 16 del mese successivo a quello in cui è stato effettuato l’accredito.
- Bonifico: deve essere effettuato entro il 16 del mese successivo a quello in cui è stato accreditato.
- Assegno: deve essere intestato a “Agenzia delle Entrate – Tesoreria”.
Conclusione
Adottare il regime forfettario significa pagare un’imposta sostitutiva forfettaria sui redditi percepiti, in base al reddito. Le imposte dovute possono essere pagate con F24, bonifico o assegno.
Qual è la soglia di reddito massimo per il regime forfettario?
La soglia di reddito massimo per il regime forfettario è pari a 65.000 euro annui.
Quali sono gli altri requisiti per entrare nel regime forfettario?
1. Possedere un reddito imponibile annuo non superiore a € 65.000.
2. Non svolgere attività di impresa, arti o professioni abituali.
3. Non essere titolari di redditi di lavoro dipendente o assimilati.
4. Non essere iscritti alla gestione separata INPS.
5. Non aver esercitato nei 3 anni precedenti l’accesso alla nuova opzione contributiva lavori autonomi di natura non occasionale.
6. Non possedere redditi di partecipazione a società di persone, associazioni professionali o imprese familiari.
7. Non possedere altri redditi diversi da quelli previsti dal regime forfettario.
8. Non possedere beni e/o diritti la cui imputazione di reddito sia superiore a € 20.000.