CAMBIARE GESTORE LUCE E NON PAGARE IL VECCHIO
Cambiare Gestore Luce e non pagare il Vecchio: Come Fare?
Cambiare gestore luce e riuscire a non pagare il vecchio può essere un’impresa ardua. Ecco alcuni consigli utili per riuscire nell’intento:
1. Verifica le Condizioni Contrattuali
Prima di tutto, è fondamentale verificare le condizioni contrattuali per capire quali sono le tue possibilità di non pagare il vecchio gestore. La maggior parte dei contratti prevede una penale per il recesso anticipato, quindi controlla con attenzione le clausole del tuo contratto prima di procedere.
2. Scegli un Nuovo Gestore
Una volta verificate le condizioni contrattuali, è il momento di scegliere un nuovo gestore. Fai alcune ricerche per individuare la tariffa e le condizioni più convenienti, considerando anche le promozioni attive al momento. Ricorda che puoi anche accedere a un servizio di comparazione per avere una panoramica più chiara sui prezzi e le offerte attive.
3. Disdici il Contratto con il Vecchio Gestore
Una volta scelto il nuovo gestore, è il momento di disdire il contratto con il vecchio. Questo è il passaggio più delicato, perché se non viene fatto correttamente puoi incorrere in penali e pagamenti indesiderati. Se il tuo contratto prevede l’applicazione di una penale, è meglio prenderne atto e pagare. Se non è prevista alcuna penale, allora potrai procedere alla disdetta senza alcun costo aggiuntivo.
4. Attiva il Nuovo Contratto
Una volta disdetto il contratto con il vecchio gestore, è il momento di attivare il nuovo. Il nuovo gestore ti fornirà tutte le informazioni necessarie per portare a termine l’attivazione del servizio, inclusi eventuali documenti da compilare. Una volta attivato il nuovo contratto, non dovrai più pagare alcun costo al vecchio gestore.
Conclusione
Cambiare gestore luce e non pagare il vecchio può essere un’impresa ardua, ma seguendo questi consigli potrai farlo senza problemi. Ricorda di verificare le condizioni contrattuali per prevedere eventuali penali, scegliere un nuovo gestore, disdire il contratto con il vecchio e attivare il nuovo contratto. Se segui tutti questi passaggi, non avrai più alcun costo da sostenere con il vecchio gestore.
Cambiare gestore luce e non pagare il vecchio: come fare?
Il cambio di gestore della fornitura luce può riservare delle sorprese spiacevoli, come il pagamento di bollette che si riferiscono al periodo in cui si è ancora clienti del precedente gestore. Come cambiare gestore luce e non pagare il vecchio?
Verificare le condizioni contrattuali
La prima cosa da fare è controllare le condizioni contrattuali del vecchio gestore: spesso è previsto che al momento della disdetta della fornitura, il cliente deve pagare le bollette relative ai consumi effettuati durante il contratto.
Disdetta e messa in mora
In questo caso è necessario inviare una raccomandata di disdetta e contestualmente una messa in mora per chiedere l’annullamento delle bollette. Se il gestore non risponde, è possibile rivolgersi all’Autorità per l’energia elettrica e il gas.
Richiedere l’annullamento delle bollette
Se le condizioni contrattuali non prevedono il pagamento delle bollette, è possibile richiedere l’annullamento delle bollette al vecchio gestore. In alternativa, si può chiedere l’applicazione di uno sconto sul pagamento di queste bollette.
Adottare delle precauzioni
Per evitare di pagare le bollette del vecchio gestore, è importante adottare alcune precauzioni:
- Verificare le condizioni contrattuali prima di effettuare il cambio di gestore;
- Inviare una disdetta e una messa in mora al vecchio gestore;
- Richiedere l’annullamento delle bollette o l’applicazione di uno sconto.
Con questi semplici accorgimenti è possibile cambiare gestore luce senza pagare il vecchio.